La nostra casa è un luogo speciale. È qui che ci sentiamo al sicuro e, proprio qui, ci rilassiamo e cerchiamo di evitare che i problemi della giornata ci disturbino durante il nostro relax da soli o in famiglia. Eppure ogni volta che accendiamo i fornelli o che attacchiamo il phon per asciugarsi i capelli, dato il periodo storico che stiamo vivendo, una serie di domande un po’ “scomode” ci solleticano: quanto staremo consumando in termini di energia? Questo elettrodomestico è tra quelli che hanno il più alto consumo di energia elettrica?
Il monitoraggio dei consumi energetici di casa è importante. Certo, non dobbiamo far sì che ci rovini la nostra piacevolezza nel riposarsi tra le mura domestiche, ma conoscere qual è ad esempio la stanza che consuma più energia potrebbe essere utile per ragionare nell’ottica di un’ottimizzazione dei consumi.
Consumi energetici di casa: bagno e cucina nel mirino
Per provare a rispondere alla domanda su qual è la stanza più “energivora” di casa bisogna, prima di tutto, analizzare quali sono le aree dove si trovano più elettrodomestici o strumentazioni elettriche come computer o televisioni. Generalmente si tratta del bagno o della cucina e, per questo, la lotta per il non desiderato primato di stanza che consuma più energia si disputa tra queste due location.
Bagno: dove il conforto energetico può abbondare
Una stufetta elettrica per riscaldarsi ancora di più se in inverno fa molto freddo. Magari la lavatrice e perché no anche l’asciugatrice. Senza dimenticare il phon, le lampade per gli specchi, gli scaldasalviette, le eventuali piastre per i capelli e lo scaldabagno elettrico. Tutti questi elementi fanno sicuramente alzare il consumo energetico della propria abitazione, anche se non pensiamo di usarli così tanto!
La cucina è il cuore pulsante degli elettrodomestici
Generalmente in cucina troviamo il conglomerato di elettrodomestici più consistente. Dal frigorifero passando per la lavastoviglie, il forno elettrico, eventuali frullatori o estrattori, friggitrici ad aria, piani cottura… sono tutti strumenti che vengono usati praticamente ogni giorno per cucinare o per conservare gli alimenti. Il fatto che consumino energia per funzionare è quindi ovvio, soprattutto perchè alcuni di essi – come il frigorifero – non si spengono mai.
Che cosa consuma di più in casa?
Viste le analisi e l’attenzione che abbiamo portato sui locali di bagno e cucina è evidente che sono queste due le stanze più a rischio. Ovviamente però molto dipende anche dalla disposizione e dai consumi degli elettrodomestici che ognuno di noi ha nella propria casa. Sicuramente il luogo dove si concentra la maggior parte di essi è molto probabilmente anche quello dove il dispendio energetico è più elevato. Quindi, secondo quest’ottica, fate attenzione anche al salotto o alle camere dove potrebbero esserci televisioni, condizionatori, consolle di videogames, stampanti, lampade, amplificatori…
Come ridurre il consumo energetico delle stanze energivore
Una volta scoperte quali sono le stanze che consumano più energia si deve passare all’azione e capire come ridurre il dispendio energetico. Prima di tutto è importante dotarsi sempre di elettrodomestici di alta classe energetica. Chiaramente possono costare di più rispetto ad altri in prima battuta, ma la capacità di farvi risparmiare a lungo tempo è veramente impagabile.
Altro consiglio per ridurre il consumo energetico domestico riguarda lo spegnimento degli elettrodomestici o delle apparecchiature che, spesso, lasciamo in standby come la televisione. Dotarsi poi di prese smart potrebbe essere la scelta giusta per questa battaglia agli sprechi.
Dispendio energetico domestico: migliorarlo è possibile, anche nella stanza più energivora
Bagno e cucina sono dunque, senza dubbio le stanze che consumano più energia a seconda della quantità di elettrodomestici e apparecchiature che contengono. Tuttavia rispondere in modo preciso e puntuale quindi su quale è la più energivora è praticamente impossibile perché bisognerebbe analizzare le singole situazioni di tutti gli italiani, comprese le offerte luce e gas che hanno nelle proprie abitazioni. Ciò che però è possibile è dare la giusta attenzione e la giusta importanza al tema del risparmio e alla promozione delle buone abitudini ambientali per abbattere i costi energetici e il nostro impatto sul Pianeta.