Cresce il prezzo del gas e dell’energia elettrica. Ecco perché.
L’aumento dei prezzi dei prodotti energetici all’ingrosso conseguenza di una maggiore domanda di gas in Europa e il contestuale aumento dei prezzi dei permessi di emissione di CO2, gli Ets cioè quei permessi che le aziende pagano per emettere anidride carbonica.
Lo scambio di quote di emissione di gas a effetto serra ha lo scopo di ridurre la produzione di gas inquinanti, tra le principali cause del riscaldamento globale. Per incentivare la transizione verso produzioni più sostenibili, la quantità di permessi viene periodicamente ridotta col conseguente aumento di prezzo. Questa dinamica ha ripercussioni sulle società che producono energia da combustibili fossili, le quali scaricano parte dei costi sul mercato.
I motivi di questo scenario
L’aumento della domanda dei combustibili fossili dopo il lockdown e la contestuale erosione delle scorte di gas. L’offerta quindi non è cresciuta insieme alla domanda e questo ha generato un forte aumento del gas soprattutto in seguito al:
- Calo delle consegne di combustibile in Europa da parte di Russia e Norvegia
- Crescente ricorso al gas per la produzione di energia elettrica al fine di ridurre l’impiego delle fonti fossili
- Riduzione sensibile dei venti nell’area del Nord e del Baltico ha costretto Paesi come l’Inghilterra che hanno investito molto sull’eolico e il solare, a ricorrere all’utilizzo del gas per produrre energia elettrica.
In Italia il gas naturale è impiegato per produrre circa il 40% dell’energia elettrica. Di conseguenza l’aumento significativo del suo prezzo si riflette anche sul costo dell’elettricità.
L’impatto che avrà sulla bolletta
“I prezzi del gas naturale sono visti ancora in salita per tutto il primo trimestre del 2022 in previsione di una maggiore domanda durante i mesi più freddi dell’inverno. Salvo poi cominciare a scendere con la fine della primavera e tornare a livelli pre-pandemia con l’inizio del 2023”.
L’Osservatorio Nazionale Federconsumatori ha calcolato l’impatto che il 2022 avrà sui conti delle famiglie: con un aggravio stimato di 1.228,00€ annui sui consumi energetici.
Come difendersi?
Per far fronte a questo il governo ha provato a mitigare con alcuni interventi:
- Sono stati azzerati gli oneri generali che rendono più pesante la bolletta.
- È stata ridotta l’IVA per il gas per 35 milioni di clienti domestici e microimprese.
- Per le famiglie in difficoltà sono stati aumentati gli sconti dei bonus sociali e la possibilità di rateizzare le proprie bollette fino a un massimo di 10 rate.